Si riparte dopo la sosta natalizia con un'importante partita in casa contro il Campeglio. I primi 15 minuti non sono buoni, l'intensità non è ottimale e la partita ha vari capovolgimenti di fronte con qualche mezza occasione per parte. Dopo questa prima fase alziamo l'intensità e anche le trame di gioco ne beneficiano, riusciamo a pressarli un po' più alti e a recuperare il pallone senza farli avanzare: abbiamo il predominio del gioco. Iniziano quindi ad arrivare le prime grosse occasioni, e saremmo anche pervenuti al vantaggio con una bella azione di Zanon sulla destra che mette al centro e Guatto che, tra un nugolo di giocatori, è bravo a trovare l'angolino, la palla viene deviata a poca distanza dalla porta da Lentiani e l'arbitro inspiegabilmente non vede il giocatore dietro di lui ed annulla per un assurdo fuorigioco. Passano i minuti, siamo sempre in controllo della partita e Zanon effettua un taglio verticale che lo porta a superare il proprio avversario, si sta involando verso la porta e viene steso dall'avversario: espulsione per chiara occasione da gol. Finisce quindi il primo tempo con il nostro predominio, avremmo meritato il vantaggio (che avevamo realizzato), ma con un uomo in più.
Inizia la ripresa e dopo un paio di minuti di studio riprendiamo in mano l'incontro. Gli avversari fanno fatica ad oltrepassare la metà campo, ma riescono a difendersi molto bene e noi non riusciamo ad avere grandi occasioni. Verso la metà della ripresa un loro contropiede li porta in vantaggio: bella verticalizzazione e avversario freddo a tu per tu con l'incolpevole Bernardi: si poteva fare fallo prima e fermare l'azione, ma loro bravi a sfruttare l'occasione. Il gol ci innervosisce, GG7 riceve il cartellino verde per proteste ed inizia per noi una fase della partita in cui facciamo confusione, invece che ricercare gli spazi facendo girare la palla cerchiamo troppo i lanci lunghi e sbagliamo molti passaggi. Certo abbiamo anche delle occasioni importanti, ma tra la bravura del portiere e la nostra mira non buona non riusciamo a pareggiare. Il nervosismo cresce e nell'occasione di un fuorigioco di parecchi metri non fischiato che ha dato agli avversari una grossa occasione (sbagliata), chiedendo spiegazioni all'arbitro, questi inspiegabilmente espelle sia Lentiani che Ermacora. Finiamo quindi la partita in 9, non riusciamo più ad essere pericolosi e quindi finisce con la nostra sconfitta per 1 a 0.
La partita è indubbiamente stata condizionata dall'arbitro che oltre a non averci dato un gol buono (e questo ci può stare, anche se la situazione era semplice da vedere ed è sembrato più farsi influenzare dalle immediate proteste degli avversari piuttosto che aver visto male), è riuscito a mandare negli spogliatoi 3 giocatori importanti in una partita che era, dal punto di vista agonistico, tranquilla, senza falli cattivi e senza particolari proteste od insulti. Comportamento che si spiega con l'inesperienza del giovane arbitro, ad una delle sue prime partite dirette, che però oltre ad aver condizionato questa partita ci mette in difficoltà per le prossime e questo è un vero peccato.
La partita dovevamo però giocarla molto meglio, i primi 15 minuti non sono stati buoni, e anche dopo aver subito il gol abbiamo fatto molta confusione e questo è un grande demerito, visto anche la superiorità numerica derivante dalla loro espulsione. La sconfitta visto il predominio e le occasioni avute è immeritata, ma bisogna dire che loro, soprattutto in 10, hanno messo una grinta ed una concentrazione notevoli, sotto questi punti di vista sono stati meglio di noi e per questo possono dire di aver meritato la vittoria.
Non voglio rimproverare nulla alla squadra, ci stiamo allenando bene con impegno, intensità e voglia di crescere e in questo periodo non è cosa scontata, una partita giocata non benissimo ci può stare, ci sono stati momenti in cui abbiamo letteralmente dominato, ma non siamo stati bravi/lucidi nell'ultimo passaggio o nella conclusione, ma abbiamo fatto molte cose buone, ma 5 espulsioni e 2 cartellini verdi in 10 partite sono troppi e stanno condizionando il nostro campionato, ora abbiamo due partite difficili contro le prime della classe e bisogna rimboccarsi le maniche e ritornare a fare punti.
Paolo Gregorat
