Trasferta insidiosa a Cassacco su un campo sempre ostico per noi. Partiamo subito forte e GG7 con una splendida punizione supera la barriera e palla che si infila nell'angolino (video qui sopra). Giochiamo bene, abbiamo il predominio del gioco ma sciupiamo molte occasioni da gol che ci avrebbero potuto portare sul 2 a 0 e darci maggiore tranquillità. Finisce quindi il primo tempo con un solo gol di scarto, gli avversari non sono stati a guardare e qualche buona occasione hanno avuto, ma il gioco è sempre stato comandato da noi e, viste le numerose occasioni, si doveva andare al riposo con almeno un paio di gol di vantaggio. Nel secondo tempo invece siamo scesi in campo più timorosi, invece che continuare con il consueto gioco fatto di frasegi e ricerca degli spazi partendo da dietro abbiamo iniziato a fare rilanci lunghi, abbiamo perso lucidità e ci siamo adeguati ad un gioco che non è molto produttivo per le nostre qualità. Gli avversari si sono quindi resi pericolosi in varie circostanze, hanno avuto il predominio territoriale mentre noi abbiamo giocato di ripartenza, cosa che non ci è riuscita molto bene. Alla mezz'ora, nel nostro momento migliore del secondo tempo (clamorosa l'ennesima traversa di Guatto), siamo nuovamente rimasti in 10 (terza partita consecutiva), questo ha dato maggiore slancio agli avversari che a 3 minuti dalla fine sono pervenuti al pareggio su un giusto rigore concesso dall'arbitro. La partita è finita quindi sull'1 a 1, certamente per le occasioni da gol, soprattutto del primo tempo e la traversa del secondo, avremmo meritato qualche cosa di più, ma gli avversari non hanno demeritato, anzi, ci hanno sempre creduto e soprattutto nel secondo tempo hanno messo a dura prova la difesa che ha retto molto bene fino all'espulsione.
Sapevamo che questo è da sempre un campo difficile, viste le dimensioni ridotte è più complicato proporre un gioco partendo dalla difesa, ma mentre nel primo tempo l'abbiamo fatto, nel secondo ci siamo adeguati ai rilanci lunghi, cosa che non dobbiamo fare viste le nostre caratteristiche e qualità, bisogna avere sempre la personalità di partire da dietro, anche se la partita è difficile e gli spazi sono stretti, perché solo così possiamo fare il nostro gioco, divertirci e produrre molte palle gol. E' questo il mio rammarico, certo ci sono le palle gol mancate, la traversa, l'espulsione, il rigore preso a 3 minuti dalla fine, ma questi sono episodi che fanno parte del gioco e ti possono capitare a favore o contro, ma se noi non cerchiamo con autorità il nostro gioco, difficilmente comandiamo le partite, difficilmente creiamo tante occasioni da gol e soprattutto possiamo subire il gioco avversario. Sono infine contento del pressing che abbiamo attuato, finalmente ho visto una squadra andare alla ricerca del recupero di possesso palla in zona d'attacco, e l'obiettivo di almeno 5 palle recuperate da pressing è stato ampiamente raggiunto (il lavoro fatto in queste settimane di allenamento finalmente sta iniziando a dare i suoi frutti).
La classifica è abbastanza tranquilla, 4 risultati utili in 5 partite non sono male, ma possiamo e dobbiamo fare meglio, il mio obiettivo è quello di arrivare tra le prime 5 perché penso che la squadra ne abbia le potenzialità, dobbiamo convincerci di questo ed avere sempre personalità in campo.
Paolo Gregorat
