Sabato 12 ottobre è andata in scena la terza di campionato che ci vedeva giocare in trasferta contro la Dinamo Korda. Dopo la pessima partita di sabato scorso avevamo l'obbligo di reagire e dimostrare che siamo una squadra unita e compatta. In settimana ci siamo allenati bene e i presupposti erano positivi. Partiamo subito forte, giocando bene, acquisendo da subito il predominio territoriale e sviluppando buone manovre, che al decimo circa ci hanno portato in vantaggio grazie ad un rigore procurato da Iacuzzo (andando a riconquistarsi una palla che sembrava ormai persa) e trasformato da GG7. La partita quindi si è subito messa bene ed abbiamo continuato ad esprimere un buon calcio senza soffrire il gioco avversario. Verso metà del primo tempo, però, arriva il primo episodio a sfavore: calcio di punizione avversario da distanza ragguardevole che viene deviato dalla barriera e palla che invece che finire centrale si impenna e finisce all'incrocio e spiazza l'incolpevole Zanon, oggi schierato in porta viste le assenze dei portieri. Passano pochi minuti e un cross dalla sinistra viene deviato da un nostro difensore, autogol davvero sfortunato. A parte i due episodi la partita sembra comunque essere alla nostra portata, ma passano ancora alcuni minuti e c'è la doccia fredda per l'espulsione (a dire il vero molto severa, poteva starci il semplice giallo) che ci lascia in 10. Sembrava quindi una partita stregata, 3 episodi che sembravano averci condannato, ma è qui che è venuto fuori il vero carattere della squadra, non ci siamo demotivati, anzi, abbiamo reagito aumentando l'intensità (che tanto era mancata nella partita precedente) e riprendendo il predominio del gioco, senza subire iniziative avversarie e andando vicini per 3 volte al gol del pareggio (tra cui una traversa clamorosa di GG7) prima dell'intervallo.
Nella ripresa siamo scesi con la stessa intensità del primo tempo e abbiamo continuato a dominare il gioco fino al meritato 2 a 2 di Lentiani bravo a battere il portiere dopo una sponda di GG7 (da notare che anche questo gol è derivato dal nostro pressing che ci ha portato a recuperare la palla da cui è scaturita la punizione). Nel finale va annotata anche una loro grande occasione ben sventata da Zanon, che si è dimostrato all'altezza della situazione nel difficilissimo ruolo di portiere, ed un contatto nella nostra area di rigore che l'arbitro ha considerato troppo lieve per dare il penalty.
Sono molto soddisfatto della prestazione che abbiamo fatto, abbiamo reagito ad un periodo difficile con una grande prestazione, già in settimana durante gli allenamenti ci siamo chiariti e ricompattati come gruppo ed in partita è venuto fuori un grande carattere che ci ha permesso di ribaltare un risultato che era frutto di episodi sfavorevoli e poco fortunati. Sono soddisfatto anche del gioco, che a tratti è stato molto spettacolare, dell'intensità messa e finalmente ho iniziato ad intravedere il pressing che stiamo provando in allenamento e che ha dato i suoi primi frutti (entrambi i gol nascono dal voler recuperare la palla in attacco invece che indietreggiare per difendersi). Mi hanno fatto molto piacere i complimenti del loro allenatore, che ha riconosciuto la nostra supremazia anche in inferiorità numerica ed ha espresso un'opinione molto positiva del gioco che abbiamo espresso: siamo capaci di giocare bene ed intensamente e lo dobbiamo fare ad ogni partita.
Ora ci manca una vittoria per rimettere a posto la classifica, ma con questo spirito sono sicuro che ci toglieremo più di qualche soddisfazione.
Paolo Gregorat
